Parlare di artrite rimanda comunemente a una problematica che riguarda la salute delle persone anziane ma tra le diverse forme di artrite l’artrite idiopatica giovanile è una delle malattie croniche più frequenti in età pediatrica: ogni anno ci sono circa 10 nuovi casi ogni 100.000 bambini.
Non si tratta di una singola malattia ma comprende tutte le forme di artriti croniche che insorgono prima dei 16 anni. Questa malattia può causare severi distrubi nello sviluppo facciale influenzando lo sviluppo occlusale. Uno studio condotto dal Dipartimento di Ortodonzia , Patologia orale e chirurgia maxillo-facciale dell’Università Cattolica di Leuve in Belgio e pubblicato sull’European journal of orthodontics ha analizzato le caratteristiche di 100 pazienti affetti da artrite giovanile (35 maschi e 65 femmine con età compresa tra 1,7 anni e i 19,4) per valutare le variazioni nello sviluppo della morfologia facciale. Questi soggetti sono stati confrontati con un gruppo di controllo ortodontico composto da 32 bambini (12 maschi e 20 femmine) che presentavano una malloclusione di Classe II.
I pazienti sono stati controllati valutando lo stato clinico, la pantomografia fentale, analisi cefalometrica e dental cast. Rispetto ai pazienti del gruppo di controllo i pazienti affetti da artrite giovanile hanno mostrato una significativa prevalenza di bite anteriore aperto, un piano mandibolare più ampio e un angolo incisivo minore. Nessuna differenza è stata invece registrata sull’altezza totale del viso e sull’angolo goniaco.
In conclusione, questo studio evidenzia come i pazienti affetti da artrite giovanile condividano caratteristiche occlusali con i pazienti che presentano una malloclusione di Classe II, ma differiscono per quanto concerne la prevalenza di lesioni condilari e AOB così come gli angoli SNA e SNB.