Il 19 il 23 ed il 29 agosto scorso Padre Antonio Spadaro ha intervistato Papa Francesco. Intervista, pubblicata qualche settimana dopo su Civiltà Cattolica, che ha fatto il giro del mondo per i contenuti e le affermazioni a partire dalla visione della Chiesa che il Santo Padre ha dato: “Io vedo la Chiesa come un ospedale da campo dopo una battaglia. E' inutile chiedere a un ferito grave se ha il colesterolo e gli zuccheri alti! Si devono curare le sue ferite. Poi potremo parlare di tutto il resto". "La Chiesa a volte si è fatta rinchiudere in piccole cose, in piccoli precetti. La cosa più importante è invece il primo annuncio: 'Gesù Cristo ti ha salvato!'. E i ministri della Chiesa devono innanzitutto essere ministri di misericordia”.
Nella lunga intervista Papa Francesco, parlando anche degli spetti più comuni della sua vita, conferma il suo carattere semplice ed umano che fino dal suo “buona sera” detto dopo la sua elezione abbiamo imparato a conoscere.
Cosi, leggendola, scopriamo che il Papa, quando è dal dentista, prega.
Alla domanda su quale fosse il Suo modo di pregare Sua Santità risponde:
“Prego l’Ufficio ogni mattina. Mi piace pregare con i Salmi. Poi, a seguire, celebro la Messa. Prego il Rosario. Ciò che davvero preferisco è l’Adorazione serale, anche quando mi distraggo e penso ad altro o addirittura mi addormento pregando. La sera quindi, tra le sette e le otto, sto davanti al Santissimo per un’ora in adorazione. Ma anche prego mentalmente quando aspetto dal dentista o in altri momenti della giornata”.