Finiranno nel mirino degli ispettori dell’Asl di Mantova anche gli studi odontoiatrici; almeno 80 studi annuncia l’Asl.
La scelta dell’attività odontoiatrica, spiegano dall’Asl, deriva dal fatto che proprio per la loro storicità, gli ambulatori odontoiatrici hanno determinato nel tempo situazioni poco si sono modificate nel tempo e quindi a minori sono stati i controlli visto che questi erano collegabili ad atti autorizzativi previsti in passato.
In particolare i controlli, oltre a verificare le autorizzazioni e la documentazione richiesta per legge, valuteranno l’invasività e la tipologia strumentale proprie dell’intervento odontoiatrico, comportano il rischio di Aids, epatite B, a cui si aggiunge la possibile tossicità derivante dai materiali di otturazione.
Sotto la lente anche le problematiche inerenti alle radioprotezioni.