La Iene, il programma di Italia Uno, nella puntata di venerdì scorso ha mandato in onda un servizio sul diritto dei pazienti affetti dal virus dell’Hiv di essere curati. Partendo dalla vicenda di una ragazza sieropositiva che due anni prima (la vicenda era già stata proposta) non era stata curata da un dentista, hanno voluto verificare se lo stesso dentista si sarebbe nuovamente rifiutato di curare un paziente affetto da AIDS.
Così, l’inviato camuffato e con telecamera nascosta al seguito, si reca nello studio del dentista per un controllo durante il quale gli comunica che è positivo al test Hiv. Il dentista lo visita, gli prescrive una panoramica ma terminata la seduta cerca di convincerlo a recarsi in un’altra struttura, in un centro odontoiatrico protetto in quanto lui non se la sente di curare pazienti sieropositivi. Il servizio continua con l’inviato che si reca da un esperto per chiarire che, prese le precauzioni necessarie, non ci sono pericoli né per il dentista né per i pazienti dello studio, e dal presidente dell’Andi per capire quale deve essere il comportamento corretto secondo il dettato deontologico. Il servizio si chiude con l’inviato che ritorna dal dentista chiedendogli conto del suo comportamento.