Ad un mese, oggi, dal terremoto in Abruzzo la solidarietà del settore odontoiatrico ha dimostrato di essere una efficace realtà. Anche i numeri sull’attività svolta dalle realtà associative presenti nelle zone terremotate già poche ore dopo il sisma danno l’idea dell’impegno profuso: oltre 400 prestazioni effettuate dal Simo nell’odontoambulanza presente, oltre mille quelle effettuate dai dentisti Andi nelle varie strutture attrezzate.
E proprio il presidente dell’Andi Roberto Callioni, durante un incontro con i dentisti abruzzesi avvenuto il 29 aprile scorso a L’Aquila, ha detto di voler attivare delle strutture che possano essere utilizzare dai dentisti che hanno lo studio inagibile in modo da permettergli di continuare ad assistere i propri pazienti. E sempre Callioni annuncia un finanziamento a fondo perduto per la gestione delle spese d’emergenza coordinato da Umberto Ciciarelli, presidente di Andi L’Aquila.
Sul fronte finanziamenti anche l’Enpam scende in campo a sostegno degli iscritti. Il Vicepresidente dell’ente previdenziale di medici e dentisti, Giampiero Malagnino, informa sulla disponibilità di Enpam ad erogare la somma procapite di 15.000 euro a fondo perduto per tutti gli iscritti che ne facciano richiesta a seguito di accertati danni al proprio studio professionale. Fondo che potrà aumentare fino al 30% in più per gli iscritti alla quota B (il fondo dei liberi professionisti).
E sempre l’Enpam annuncia che fino al 30 novembre 2009, è prevista la sospensione dei termini per gli adempimenti previdenziali obbligatori e per i versamenti delle somme dovute nell’anno 2009, compresi i contributi riscossi a mezzo ruolo e quelli relativi ai riscatti, alle ricongiunzioni ed ai regimi sanzionatori in ammortamento. A questo link maggiori informazioni.