Da tempo aveva aperto uno studio dentistico in paese e, stando a quanto riportato dalla stampa locale, i pazienti erano anche contenti delle prestazioni ricevute. Il problema è nato quanto i carabinieri hanno deciso di indagare su voci che sostenevano che il titolare di quello studio dentista non era ma diplomato odontotecnico.
Così i militari si sono finti pazienti ed hanno coltro il finto dentista con le mani in bocca. L’abusivo è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica. Ma l’inchiesta non è chiusa in quanto si cerca di capire se l’abusivo è stato “aiutato” da qualche medico compiacente.
Intanto un pordenonese di 38 anni è stato rinviato a giudizio dalla locale Procura per avere esercitato dal 2005 al 2006 la professione di dentista con laurea conseguita all’estero, ma non riconosciuta dallo Stato italiano.