Quale efficacia ha una terapia che si basa esclusivamente su apparecchi ortodontici rimovibili?
Uno studio pubblicato sulla rivista “Journal of orofacial orthopedics” ha cercato di rispondere a questo interrogativo prendendo in esame 276 pazienti di età media pari a 9,5 anni a cui erano stati diagnosticati varie tipologie di malloclusione e che erano stati trattati esclusivamente con apparecchi ortodontici rimovibili.
Per valutare l’efficacia del trattamento è stato utilizzato l’indice PAR considerato prima e dopo il trattamento, un indicatore che è stato sviluppato proprio per fornire in sintesi un punteggio per ogni anomalia occlusale: il punteggio indica una stima di quanto un caso si discosti da un normale allineamento e occlusione e la differenza tra i valori pre e post trattamento riflettono il livello di miglioramento registrato.
I risultati raccolti sui piccoli pazienti hanno registrato un punteggio medio PAR pre-trattamento pari a 19,5 e un punteggio medio post-trattamento ridotto a 5.9.
Il 79% dei pazienti è stato classificato come “migliorato” e il 16 “fortemente migliorato” mentre per 5% dei pazienti valutati è risultato peggiorato o non ha avuto alcuna variazione. Complessivamente la situazione è migliorata in media di 14 punti PAR che corrispondono ad un miglioramento medio del 68%.
In conclusione gli autori dello studio, in base ai risultati ottenuti, affermano che gli apparecchi rimovibili possono essere usati con successo per correggere le malloclusioni e rappresentano una scelta affidabile per lo specialista.