L’European Academy of Paediatric Dentistry (EAPD) durante il proprio meeting annuale svoltosi ad Helsinki nel mese di maggio ha approvato le linee guida sull’uso del fluoro nei bambini.

Le Linee guida approvate all’unanimità dall’EAPD Board and Council sono il frutto del lavoro dei più autorevoli esperti europei di odontoiatria infantile.

Il documento, riassume un comunicato stampa, indica che i livelli di fluoro presente nel dentifricio per i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 2 anni dovrebbe avere una concentrazione di 500ppm di fluoro. Per i bambini di età compresa tra i 2 e i 6 anni la quantità di fluoro dovrebbe essere di 1000+ppm, e per i bambini al di sopra dei 6 anni il dentifricio dovrebbe contenere 1,450ppm di fluoro.

Gli odontoiatri, spiegano dall’associazione, dovrebbero anche assicurarsi e raccomandare che i bambini al di sotto dei 6 anni di età usino una quantità di dentifricio pari ad una lenticchia, mentre i bambini al di sopra dei 6 anni ne usino una quantità non più grande di 1-2 cm.

“C’è molta confusione sull’utilizzo del fluoro per la prevenzione della carie nei bambini –commenta la prof.ssa Silvia Pizzi componente del board EAPD- come associazione scientifica europea, abbiamo sentito il bisogno di fornire una guida sui suoi livelli ottimali. La diminuzione della prevalenza della carie dentale, in molti Paesi in via di sviluppo, è stata determinata dall’uso del dentifricio fluorato”.

“La necessità di stilare e aggiornare le vecchie linee guida –continua la prof.ssa Pizzi- sull’uso del fluoro e più specificatamente sull’uso dei dentifrici fluorati nei bambini è quella non solo di guidare le case produttrici ma anche gli odontoiatri e i medici professionisti europei a fornire dei consigli accurati ai loro pazienti.”