Una notizia riportata in questi giorni dal Washington Post evidenzia le problematiche legate alla prossima riforma, fortemente voluta dal presidente Obama, che coinvolgerà la sanità negli Stati Uniti. Sono oltre 26 milioni i bambini americani senza copertura sanitaria e ben 82 milioni gli americani senza copertura assicurativa per le cure odontoiatriche. Eppure le patologie sono orali comportano grossi problemi agli americani: per esempio tra gli adulti il cancro orale negli USA uccide più di altri tipi di tumore. Con questi numeri è facile capire perché l'amministrazione Obama non debba trascurare nella riforma del sistema sanitario che è in preparazione i problemi legati alla salute orale.
I professionisti della salute orale però temono che queste problematiche verranno disattese.
E' quindi importante, ricordano al quotidiano i dentisti dell’ADA, che la riforma della sanità preveda una piena integrazione della salute orale nel sistema sanitario nazionale ed affinché la riforma abbia maggiore efficacia, i dentisti ed esperti di salute pubblica devono essere parte attiva nel partecipare alle discussioni come pure i ricercatori e gli accademici delle varie School of Public Health delle numerose e prestigiose università americane.
Un altro intervento a favore di una riforma del servizio sanitario che tenga conto della salute orale è venuta anche dall'associazione degli igienisti (American Dental Hygienists Association) per voce di uno dei suoi consiglieri che parlando all'esercito di lobbisti presenti al Congresso Americano ha puntualizzato come quotidianamente gli igienisti si trovino a fare i conti con tutta la gravità e l'urgenza di sostenere delle cure mirate per la salute orale.