L’Italia torna ad essere rappresentata a livello europeo all’interno della più importante organizzazione di associazioni odontotecnici europea, la Federation Europeenne et Internationale des Patrons Prothesistes Dentaires. Ad annunciare l’adesione il presidente nazionale della Fe.Na.Od.I. Antonio Ziliotti che dal sito internet dell’associazione ritiene la decisione “un'opportunità quanto mai strategica per la categoria e per l’importante affermazione dell’ottica della continuità rispetto al percorso intrapreso da Fenaodi alcuni anni or sono per costruire una concreta rappresentanza del settore a livello europeo”.
Alla Feppd aderiscono le associazioni odontotecniche nazionali di Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Norvegia, il Paesi Bassi, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Regno Unito, in rappresentanza di 40.000 laboratori e 210.000 tecnici del settore.
Dopo l’uscita dell’Antlo dalla Federazione, associazione che per decenni ha rappresentato gli odontotecnici italiani ed i suoi dirigenti sono stati ai vertici della Federazione, l’Italia non era più presente nella Feppd. Grazie alla decisione della Fe.Na.Od.I., l’odontotecnica nostrana torna ad essere protagonista in Europa.