I bambini per conoscere il mondo che li circonda mordono qualsiasi cosa: dai genitori, ai fratellini e sorelline, amichetti, pupazzi e giocattoli. Questa “fase orale” come era stata definita da Freud, è normale per tutti i piccoli ma l’intensità del morso di un pupo di tre anni potrebbe essere pericolosa come quello di un cane. Almeno è quello che risulta da una ricerca condotta dall’Università di Leeds dove un team di ricercatori guidati dal dott. Gary Mountain hanno valutato il morso di ben 206 bimbi di età compresa tra i 3 ed i 5 anni non particolarmente aggressivi ma normali.
L’intensità del morso variabile in base all’età, peso e dentatura è stata misurata attraverso uno strumento messo a punto dal team dei ricercatori inglesi; una specie di bite-testing che potrebbe essere utilizzato anche per testare la resistenza dei giocattoli dei più piccoli ai loro assaggi.