L’obiettivo dell’evento era quello del confronto tra la Commissione Nazionale ECM ed i professionisti dell’aggiornamento continuo sulla base del testo approvato dalla Commissione ed inviato per l’approvazione alla Conferenza Stato Regioni il 31 luglio 2009.
Poche le novità per i professionisti che dovranno seguire l’aggiornamento certificato; molte di più quelle per gli organizzatori: i provider.
Quelle per i discenti riguardano principalmente l’offerta formativa. Non solo congressi e corsi ma anche la formazione sul campo e la formazione a distanza (FAD).
L’accreditamento dei provider sarà affidato alla Commissione Nazionale o alle Regioni e Province Autonome, a seconda dell’ambito di attività del provider medesimo. Quelli accreditati in ambito nazionale rilasceranno crediti nazionali mentre gli altri crediti regionali.
Ma la vera novità è che saranno i provider ad assegnare il numero di crediti che il proprio evento rilascerà. Il controllo sui provider sarà affidato all’ente accreditante.
Novità che entreranno a regime gradualmente visto che è stato mantenuto un doppio binario: “l'accreditamento degli eventi continua fino a che non si arriverà ad avere un accreditamento di provider che consenta un'offerta formativa alta e di qualità", ha precisato Maria Linetti, segretario della Commissione nazionale ECM.
“Le nuove regole, che prevedono il passaggio dall’accreditamento dei singoli eventi a quello dei singoli provider - ha detto a Cernobbio il Viceministro Ferruccio Fazio - contribuiscono ad elevare la qualità del sistema dell’ECM e della formazione a distanza. I provider divengono infatti responsabili del ‘prodotto formativo’, attribuiscono direttamente i crediti e sono garanti della qualità dei prodotti erogati. Potranno accedere all’accreditamento i soggetti pubblici e privati erogatori di prestazioni sanitarie o operanti nel campo della formazione”.
Aumento della qualità della formazione e maggior controllo sono gli obiettivi raggiunti da questa nuova ECM secondo il prof. Fazio.
Intanto sono stati resi noti i dati dell’attività ECM nel II semestre 2008.
Dai dati presentati gli odontoiatri risultano tra le professioni con il maggior numero di eventi accreditati (1.193) preceduti solamente dai medici chirurghi (9.501), infermieri (2.049) e farmacisti (1.908). Dentisti in prima fila anche per numero di partecipanti agli eventi: 129.187 i partecipanti agli eventi accreditati. Anche in questo caso i dentisti seguono categorie ben più numerose come i medici chirurgi, infermieri e farmacisti.
Sul fronte economico nell’ultimo anno e mezzo l’ECM ha incassato dai contributi versati dai provider per accreditare gli eventi 19 milioni di euro.