I piercing sulla lingua che riscuotono sempre maggiore successo tra i teenager mettono a rischio la salute orale perché possono danneggiare denti e tessuto parodontale e creare un ambiente ideale per i microorganismi.
Ultimo in ordine cronologico degli studi che “certificano” i rischi è quello pubblicato sulla rivista International Journal of Dental Hygiene e condotto dai ricercatori della Università di Goettingen in Germania. Lo studio ha indagato se e come la quantità di agenti patogeni possano trovarsi sulla lingua dove sono presenti piercing. La ricerca è stata condotta su 12 pazienti portatori di piercing da almeno 2 anni che si sono recati dal dentista volontariamente per una visita di controllo e hanno risposto ad un questionario sul tipo di materiale utilizzato per il piercing, sulle abitudini di igiene orale e di pulizia del piercing o altre abitudini come il fumo. I parametri clinici considerati: l’indice di igiene orale e l’indice di salute parodontale. Per valutare la situazione clinica sono stati raccolti campioni microbiologici dalla zona della lingua in cui si trova il piercing e dalla loro analisi è stata rilevata la presenza di 11 batteri patogeni parodontali.
I risultati hanno evidenziato un incremento della concentrazione di batteri in particolare nei casi in cui il piercing era presente da diversi anni e secondo gli studiosi i rischi per la salute orale aumentano con il passare degli anni. Tra gli altri rischi evidenziati dalle ricerche sul problema anche fratture dentali e rischio tumore del cavo orale.