I Nas hanno sequestrato un centro odontoiatrico nel salernitano dopo un controllo durante il quale hanno colto in flagranza di reato un diplomato odontotecnico mentre stava curando un ignaro paziente. Denunciato abusivo ma anche il titolare del centro odontoiatrico provvisto dei titoli necessari per l’esercizio della professione.
Analoga vicenda in provincia di Padova dove, sempre i Nas, hanno sequestrato un centro odontoiatrico denunciando il titolare e l’assistente alla poltrona, privi dei necessari titoli, ed il direttore sanitario regolarmente iscritto all’Ordine.
Infine, in provincia di Roma, la polizia ha denunciato un peruviano di 50 anni scoperto in un appartamento trasformato in fatiscente ambulatorio odontoiatrico -così lo descrivono le cronache- mentre curava un paziente romano. Nello studio, evidenza la stampa locale, i poliziotti hanno trovato 300 protesi. Inutile sottolineare che il cittadino peruviano non aveva né laurea e neppure l’abilitazione professionale; anzi, faceva l’abusivo come secondo lavoro. In realtà l’occupazione principale era quella di portiere in uno stabile sito in una zona “bene” di Roma.