Il Consiglio dei Ministri riunitosi ieri 13 gennaio 2010 ha impugnato, su proposta del ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, la legge regionale della Liguria (l.r.n.57 del 25/11/2009-Riordino del Servizio Sanitario regionale) recante norme in materia sanitaria tra le quali l’esclusione degli studi odontoiatrici, medici e di altre professioni sanitarie dal regime dell’autorizzazione. Proprio su questo aspetto viene rilevato come la legge “eccede dalle competenze regionali in quanto alcune disposizioni, prevedendo l'esclusione dal regime dell'autorizzazione degli studi odontoiatrici, medici e di altre professioni sanitarie condotte da sanitari in forma singola o associata, si pongono in contrasto con i principi fondamentali in materia di tutela della salute e violano pertanto l'art. 117, terzo comma, Cost., incidendo altresì sui principi costituzionali di cui agli articoli 3 e 41 Cost''.
''Quella impugnata dal Governo –commenta alle agenzie stampa l’assessore alla Salute della Regione Liguria Claudio Montaldo- si tratta di una disposizione marginale che era stata prevista in attesa dell'emanazione di una norma del Governo; proporremo al consiglio regionale immediati adeguamenti per superare l’empasse”.