La Commissione europea richiede formalmente che la Spagna modifichi la sua legislazione nazionale applicata alla professione di odontoiatra. La Commissione ritiene che la legislazione spagnola non sia in linea con la Direttiva 2005/36/CE sul riconoscimento delle qualifiche professionali permettendo a medici specializzati in chirurgia maxillo-facciale di accedere alla professione di odontoiatra.
Secondo la Direttiva 2005/36/EC la professione di odontoiatra deve essere riconosciuta come una professione specifica distinta da quella del medico anche se specializzato in odontostomatologia o chirurgia maxillo-facciale. La Spagna, che non aveva una professione specifica di odontoiatra al momento del suo accesso all’UE al 1 gennaio 1986, ha beneficiato di normative transitorie in favore dei medici specializzati che esercitano l’odontoiatria da prima del 1 gennaio 1986. Tuttavia se da un lato la legislazione spagnola ha tenuto conto delle disposizioni della legge Comunitaria d’altro canto ha permesso a medici specializzati in maxillo-facciale e chirurgia-orale di partecipare all’assegnazione di posti per odontoiatra nel sistema sanitario nazionale. Su questo punto la Commissione chiede di intervenire.