Elezioni ANDI: Prada formalizza la sua candidatura alla presidenza nazionale e presenta programma e “squadra”
[venerdì 23 aprile 2010]
Ad un mese dalle elezioni (22 maggio) che rinnoveranno il gruppo dirigente nazionale dell’ANDI dopo sei anni di presidenza Callioni, si cominciano a conoscere programmi e candidati. Il primo a presentarsi è Gianfranco Prada che ha inviato a tutte le redazioni delle riviste e siti internet di settore il suo programma presentando il gruppo che lo affiancherà.
Un programma (potete scaricarlo cliccando in alto a destra) che affronta tutti gli aspetti cari alla professione odontoiatrica continuando sulla strada segnata dal precedente gruppo dirigente ma con molte novità.
“ANDI -scrive Prada presentando il suo programma- è diventato interlocutore indispensabile e punto di riferimento per le Istituzioni, per i mass‐media e per tutte le altre realtà che ruotano intorno al mondo odontoiatrico. Ora si tratta di proseguire, mettendo a frutto l’esperienza e con il solito grande impegno, affinché tutti i cittadini riconoscano questo ruolo ad ANDI e soprattutto ai suoi singoli soci”.
E proprio per continuare questo cammino, insieme ai colleghi che descrive “come accomunati da valori, ideali e principi, quali correttezza, spirito di servizio, onestà e lealtà”, il dott. Prada motiva la sua candidatura alla presidenza nazionale.
“Ho trascorso gli ultimi 6 anni -conclude- come Segretario Sindacale Nazionale all’interno dell’Esecutivo mirabilmente guidato dal presidente Roberto Callioni che, con i fatti, ha contribuito significativamente, in una situazione generale estremamente difficile, alla difesa, al consolidamento ed al potenziamento di una professione libera e gratificante”.
Di seguito i candidati all’Esecutivo nazionale nel numero indicato dal nuovo statuto: Vicepresidente vicario Mauro Rocchetti; Vicepresidente Massimo Gaggero; Vicepresidente Aldo Nobili; Vicepresidente incaricato al Consiglio delle regioni Stefano Mirenghi; Tesoriere Gerardo Ghetti; Segretario Nicola Esposito; Segretario sindacale Alberto Libero; Segretario culturale Carlo Ghirlanda.
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